Una giusta illuminazione, studiata e mirata, può migliorare l’esperienza d’acquisto e incrementare le vendite, e quindi i
consumi di un determinato prodotto. Non è inusuale, infatti, che durante una passeggiata si venga attirati da un determinato prodotto e spesso la motivazione è da rintracciare in un’illuminazione che è stata in grado di esaltare il
prodotto. Il mondo del retail, in questo senso, è stato il precursore degli studi sull’illuminazione ed il settore in cui funziona meglio. Ma vediamo in che modo.
Perché è importante l’illuminazione corretta nel settore del Food Retail?
Creare zone illuminate che esaltino il colore e l’aspetto del cibo, attirando l’attenzione e sollecitando le emozioni dei clienti, è uno degli obiettivi principali delle attività di Food Retail.
Quella dell’illuminazione rientra tra le strategie atte a differenziare e valorizzare un’attività, perché conferisce un valore aggiunto a qualsiasi spazio espositivo, amplificandone i contenuti e rendendolo pienamente funzionale.
La luce, in questo senso, è indispensabile per presentare ogni articolo in vendita, per creare atmosfere e comunicare la brand identity dell’attività. Saper impiegare correttamente l’illuminazione aiuta a migliorare la qualità estetica dello store e a stimolare le emozioni (aumenta il tasso di sensorialità e interattività dell’ambiente). Molti studi dimostrano infatti che l’80% delle informazioni sensoriali provengono dagli occhi, e quindi il Lighting Design diventa fondamentale.
Come si sceglie la luce giusta?
È bene dire che non esiste la soluzione adatta a tutte le situazioni, ma ogni attività richiede uno studio ben preciso. Esistono, tuttavia, delle linee guida valide per tutti i Food Retailer. Il primo passo consiste nella presa di coscienza del tipo di esperienza che si vuole comunicare al cliente: le diverse tonalità di luce influenzano in maniere differenti, e comunicano messaggi diversi. Un bravo interior designer conosce le atmosfere da ricreare per aumentare la capacità di vendita di un’attività, e trasforma l’ambiente in una rappresentazione reale di ciò che cerca il cliente, con la sua
interazione sensoriale.
L’abilità di saper giocare con le diverse tonalità di luce e con l’assenza di luce, anch’essa importante in determinati casi,
consente al Food Retailer di dare vita al proprio Brand.
Apparecchi a LED, retroilluminazioni, track Lighting, luci a muro o a pavimento, sono tutti strumenti che contribuiscono a dare identità e creare un’ esperienza di shopping.
Per questo è importante rivolgersi a un professionista del settore, in grado di indirizzare i clienti verso le soluzioni migliori.